Regione Toscana
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Cos'è

Cos'è il Piano Strutturale:

  • Il "Piano Strutturale Comunale" è lo Strumento della Pianificazione Territoriale di competenza del Comune (art.9 L.R.T.n°1/2005).Con tale atto il Comune, individuate le risorse ‘naturali’ ed ‘essenziali’ presenti nel proprio territorio , definisce i principi e le grandi strategie per la loro salvaguardia, il loro sviluppo e la loro valorizzazione, dettando indirizzi e prescrizioni per la pianificazione operativa e di dettaglio Il Piano Strutturale è il luogo di incontro, armonizzazione ed interrelazione con la strumentazione urbanistica sovraordinata (P.I.T. regionale e P.T.C. provinciale), e svolge il suo ruolo principale nell’indirizzare e coordinare i diversi strumenti di pianificazione e programmazione operativa (Regolamento Urbanistico, Programma Integrato di Intervento, Piani Attuativi, Piani di Settore.Il carattere "strategico-strutturale" del P.S. consente di delineare una disciplina urbanistica più dinamica e flessibile di quella dei P.R.G. tradizionali, rinviando agli strumenti urbanistici ‘operativi’ (di più facile gestione anche sotto il profilo procedurale) il compito di definire nel dettaglio la disciplina dei suoli.

Procedimento di formazione:

  • La L.R.T. n°1/2005 ha introdotto forti innovazioni anche nei procedimenti di formazione e di approvazione degli strumenti urbanistici comunali, in particolare per quanto riguarda il ruolo della Regione e della Provincia. L’articolazione degli strumenti di pianificazione definita dalla legge regionale (P.I.T. regionale, P.T.C. provinciale, P.R.G. comunale suddiviso in P.S. e R.U.) configura una chiara "gerarchia tra piani" - con una precisa definizione degli ambiti di competenza di ciascuno strumento.Nel nuovo modello di pianificazione la Regione, anziché intervenire a posteriori in modo "autoritativo" operando stralci o dettando prescrizioni a posteriori sul P.R.G. già elaborato dal Comune, partecipa con le proprie strutture tecniche (così come la Provincia) all’elaborazione del Piano Strutturale per verificare che faccia propri gli indirizzi e le prescrizioni della pianificazione regionale e provinciale e garantisca il conseguimento di ogni altro obiettivo di interesse sovracomunale già prefissato.

Quando sarà operativo:

  • Una volta terminata la fase di progettazione, il Piano Strutturale viene adottato dal Consiglio Comunale e depositato presso il Comune per 45 giorni con avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Entro tale termine chiunque può presentare le osservazioni che riterrà opportune. Successivamente il Consiglio Comunale provvederà all'approvazione del Piano Strutturale determinando altresì sulle osservazioni pervenute. Dopo 30 giorni dall'approvazione ne sarà dato avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana: da quel momento il Piano Stutturale diverrà pienamente efficace.

Cosa è stato fatto:

  • Il procedimento per la formazione del Piano Strutturale è stato avviato con Deliberazione del Consiglio Comunale n°57 del 17/07/1997 , ai sensi dell’art. 25 della L.R.T. 5/95. La procedura seguita è quella dell’accordo di pianificazione attualmente disciplinato dall’art.22 della L.R.T. n.1/2005 . In data 6 marzo 2006 la conferenza di servizi tra le strutture tecniche del comune, della provincia e della regione ha verificato la compatibilità del progetto di piano strutturale con il piano di indirizzo territoriale e con il piano territoriale di coordinamento provinciale. Il piano è stato adottato con delibera consiliare n. 22 del 29.06.2006 ed è stato approvato con delibera consiliare n. 30 del 21.06.2007.

La Commissione:

  • Con deliberazione del Consiglio Comunale n°14 del 31.05.2005 è stata nominata la Commissione Consiliare temporanea per la formazione del Piano Stutturale costituita come di seguito : Giagnoni Lanciotta –consigliere di maggioranza – presidente Bartolini Antonio e Tamara Fattorini – consiglieri di maggioranza Severi Massimo e Renzetti Renzo – consiglieri di minoranza

I Progettisti:

  • Incaricati della redazione del Piano Strutturale sono i seguenti professionisti: arch. Daviddi Gino, arch.Pasquali Mauro, ing. Serena Francesco, arch. Cristina Stammati , agr. Giuseppe Monaci e geologo Franco Pioli tutti di Grosseto.
  • La variante parziale al Piano Strutturale, approvata nel 2012 e tuttora vigente, è stata redatta dall'arch. Bartoli Leonardo, quale progettista unico.

Il Responsabile del Procedimento:

  • E’ il responsabile del settore tecnico Arch. Leonardo BARTOLI.

 Il Piano Strutturale è consultabile:

Osservazioni e approvazione

Le osservazioni:

  • Durante il periodo di deposito del Piano Strutturale sono pervenute n. 37 osservazioni.
  • Dall’esame delle stesse è emerso che alcune trattavano tematiche di competenza della Provincia e della Regione e , di conseguenza, si è reso necessario un esame congiunto delle proposte di controdeduzioni da attuare in sede di conferenza dei servizi fra le strutture tecniche degli stessi Enti.
  • In data 19.02.2007 venivano inviati alla Regione e alla Provincia:
    • copia delle osservazioni presentate
    • relazione del responsabile del procedimento
    • proposta di controdeduzioni alle osservazioni
    • elaborati modificati a seguito dell’accoglimento delle osservazioni.
  • In data 11.05.2007 ha avuto luogo la conferenza dei servizi tra le strutture tecniche del Comune, della Regione e della Provincia per l’esame delle osservazioni presentate al Piano Strutturale
  • La conferenza ha verificato la compatibilità delle modifiche apportate al Piano Strutturale a seguito dell’accoglimento delle osservazioni con il Piano di Indirizzo Territoriale ( P.I.T.) e con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ( P.T.C.) ed ha apportato ulteriori modifiche agli elaborati già modificati a seguito dell’accoglimento delle osservazioni .

L'approvazione:

  • Il piano strutturale è stato approvato con delibera del consiglio comunale n. 30 del 21.06.2007. L 'avviso relativo all'approvazione è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione n. 33 del 14.08.2007. Da tale data, ai sensi dell'art.17 della L.R. n. 1/2005, il piano strutturale ha acquistato efficacia.

Documentazione e tavole

Il Piano strutturale è stato approvato nel 2007 ed è stato successivamente variato nel 2012 e ad oggi è in corso di definizione la seconda variante al PS e al Regolamento Urbanistico. Trattandosi quindi di uno strumento urbanistico dinamico che cambia nel corso del tempo si rende quindi necessario far conoscere a tutti le varie versioni che si sono succedute nel tempo.

  • Qui sono consultabili gli elaborati Piano strutturale vigente, che vengono costantemente aggiornati sulla base delle varianti urbanistiche in corso di definizione che vengono periodicamente  approvate dall'Amministrazione comunale. Si riporta di seguito l'elenco delle tavole del Piano Strutturale, suddiviso in Quadro conoscitivo e Progetto
        QUADRO CONOSCITIVO
N° TAVOLA   SCALA    
1a   1:25000   Vincolo archeologico, vincolo paesaggistico ed emergenze di Interesse storico-culturale
1b    
1bis a   1:25000   Vincolo idrogeologico
1bis b    
1ter a   1:25000   A.R.P.A. – S.I.R. – Parco naturale della Maremma e relativa area contigua
1ter b    
2a   1:25000   Viabilità
2b    
3a   1:25000   Cabine ed elettrodotti
3b    
4a   1:25000   Acquedotti e Fognature
4b    
5   _1:2000_   Consistenza Patrimonio Edilizio Magliano
6   _1:2000_   Consistenza Patrimonio Edilizio Montiano
7   _1:2000_   Consistenza Patrimonio Edilizio Pereta
8   _1:2000_   Consistenza Patrimonio Edilizio Cupi
9   _1:2000_   Consistenza Attività Turistico - Commerciali Magliano
10   _1:2000_   Consistenza Attività Turistico - Commerciali Montiano
11   _1:2000_   Consistenza Attività Turistico - Commerciali Pereta
12   _1:2000_   Consistenza Attività Turistico - Commerciali Cupi
13a   1:25000   Grandi Proprietà
13b    
14   1:25000   Appoderamenti E. M. e Centri di Raccolta
15   _1:200_   Tipologie Rurali Significative
16   varie   Nuclei Rurali Significativi
17a   1:25000   Strade Catasto Leopoldino
17b    
17bis a   1:25000   Strade Catasto Leopoldino – Catasto Impianto
17bis b    
18a - 18g   1:10000   Aspetti Forestali, ambiti ed emergenze di interesse paesaggistico
19a   1:25000   Lettura del Paesaggio
19b    
20a - 20g   1:10000   Carta dell’Uso del Suolo
20bis a   1:25000   Tipi di bosco
20bis b    
21a - 21g   1:10000   Classificazione Proprietà Fondiarie
22a - 22g   1:25000   Interventi Edilizi in aree rurali dal 1985 al 1998
23a - 23f   1:10000   Carta Geologica
24a - 24f   1:10000   Carta delle Pendenze
25a - 25f   1:10000   Carta Geomorfologica
26a - 26f   1:10000   Carta Idrogeologica
27a - 27f   1:10000   Carta Litotecnica
28a - 28f   1:10000   Carta delle risorse idriche e della vulnerabilità
29a - 29g   1:10000   carta di classificazione acustica del territorio rurale
29h   1:50000   carta di classificazione acustica del territorio rurale (quadro d'unione)
30   _1:2000_   carta di classificazione acustica dei centri abitati
         
        PROGETTO
N° TAVOLA        
1a – 1f   1:10000   Carta del Rischio Idraulico
2a – 2f   1:10000   Carta della Pericolosità Geologica e Sismica
2*   _1:2000_   Carta della Pericolosità dei centri abitati
2bis a–2bis f   1:10000   Carta della Pericolosità idraulica
3   1:25000   Sistema Paesistico nel P.T.C. e nel Piano Strutturale
4a – 4h   1:10000   Articolazione del Territorio in Unità e Sub-Unità di Paesaggio
5   _1:2000_   I Sistemi insediativi (U.T.O.E.)
  • Qui sono altresì consultabili gli elaborati del Piano Strutturale vigente dal 14/08/2007 al 31/03/2012. Tali elaborati, pur essendo stati superati dalla variante successiva al Piano Strutturale, costituiscono comunque un utile riferimento per la verifica della legittimità urbanistica degli edifici costruiti all'interno di questo periodo di vigenza del Piano Strutturale.

Mappe interattive

Il WebGis:

  • Il vigente Piano Strutturale è consultabile on-line attraverso la navigazione interattiva della cartografia e dei principali tematismi che lo compongono sul WebGis al seguente indirizzo WebGis
  • Per la consultazione delle mappe interattive non è necessario installare alcun software esterno e le impostazioni di default dei browsers sono sufficienti per il corretto funzionamento del sistema.

Requisiti consigliati:

  • Un browser web recente
  • Javascript abilitato nelle impostazioni del browser (normalmente è abilitato)
  • Collegamento ADSL
  • Risoluzione dello schermo almeno 1024x768

Contatti:

  • Per info e problemi di visualizzazione contattare il Geom. Johnny Morini:

johnny.morini@comune.maglianointoscana.gr.it

Normativa

La normativa e i piani sovraordinati di riferimento per la formazione del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico:

Per la formazione del Piano Strutturale e delle sue varianti è stato necessario prendere a riferimento sia la normativa nazionale e regionale che i piani urbanistici sovraordinati (quali il PTC e il PIT).

Si riporta di seguito un elenco, non esaustivo, dei riferimenti normativi e dei piani sopra riportati:

Normativa nazionale:

  • L. 1150/42 (Legge urbanistica)
  • DPR 380/01 (Testo unico edilizia)
  • DM 1444/68 (Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi [..])
  • D.Lgs. 42/04 (Codice dei beni culturali e del paesaggio)

Normativa regionale:

  • LR 05/95 (abrogata)
  • LR 01/05 (abrogata)
  • LR 65/14 (Governo del territorio)
  • LR 10/10 (Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) e di valutazione di impatto ambientale (VIA)
  • LR 20/06 (Norme per la tutela delle acque dall'inquinamento.)

Regolamenti regionali:

  • Regolamento n. 02/R (Regolamento di attuazione dell' articolo 37 , comma 3, della legge regionale 3 gennaio 2005 n. 1(Norme per il governo del territorio) - Disposizioni per la tutela e valorizzazione degli insediamenti.)
  • Regolamento n. 03/R (Regolamento di attuazione delle disposizioni del Titolo V della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1(Norme per il governo del territorio).
  • Regolamento n. 04/R (Regolamento di attuazione dell' articolo 11, comma 5, della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1(Norme per il governo del territorio) in materia di valutazione integrata.)
  • Regolamento n. 05/R (Regolamento di attuazione del Titolo IV, capo III (Il territorio rurale), della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio).
  • Regolamento n. 53/R (Regolamento di attuazione dell’articolo 62 della legge regionale 3 gennaio 2005, n.1 (Norme per il governo del territorio) in materia di indagini geologiche.)
  • Regolamento n. 64/R (Regolamento di attuazione dell’articolo 144 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio) in materia di unificazione dei parametri urbanistici ed edilizi per il governo del territorio)

Piani sovraordinati:

  • PIT (Piano di Indirizzo Territoriale) della regione Toscana
  • PTC (Piano Territoriale di Coordinamento) della provincia di Grosseto

Piano operativo

Con la presente si comunica che in data 21/11/2019, con delibera del Consiglio comunale n. 34, pubblicata all'albo pretorio a far data dal 14/12/2019, è stato avviato l'iter di formazione del nuovo Piano Strutturale e del Piano Operativo.

All'interno di questa sezione è possibile consultare la delibera di Consiglio comunale, la Relazione di avvio del procedimento, il Documento Preliminare per la VAS e il Programma delle attività di informazione e partecipazione.

 

Arch. Leonardo Bartoli

Responsabile settore Tecnico

Ultima modifica: martedì, 22 aprile 2025

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